29.1.18

Mink Campers, l’ultima esperienza nomade 2.0

Immaginate di godervi la vista dell'aurora boreale o del cielo stellato in Islanda, attraverso un generoso lucernario, sdraiato su un confortevole letto matrimoniale, al caldo. Perché il campeggio deve essere scomodo? Ecco l’accogliente mini camper con il seducente design a goccia, dello studio svedese Jordi Hans Design, ergonomico, funzionale, dotato di tutte le comodità, come l’ingegnosa mini cucina minimalista all’aperto, le porte finestre rotonde in stile oblò, il riscaldamento e il pannello solare sul tetto. Una nuova esperienza di viaggio! 
Kolbeinn Björnsson, il cofondatore e Ceo di Mink Campers, la startup islandese, che ha già raccolto ben 450 mila dollari di finanziamento, riassume la filosofia della sua creatura come “l'intimità del campeggio con un pizzico di lusso.” Mink è dotato di un riscaldatore Webasto controllato da termostato. La mini cucina sul retro illuminata a Led integra una ghiacciaia sotto il piano di lavoro, con tagliere di legno come coperchio. Sulla destra un fornello a gas singolo, mentre i contenitori dietro tengono pronti utensili e piatti. Un set di tavolo e sedie è previsto per mangiare all'aperto. 
Oltre alle porte di ricarica Usb e al localizzatore GPS, offre una connessione Internet illimitata 4G, mentre il sistema audio portatile Bose SoundLink Revolve riproduce la musica. Il pannello solare montato sul tetto, invece, mantiene la batteria ricaricata, all’insegna della sostenibilità. Oltre alla formula noleggio, Mink Camper è anche disponibile per l'acquisto in Islanda per 14 mila euro. Non mancate il simpatico video descrittivo sotto. Sull’argomento Futurix aveva già pubblicato nel 2009 Un caravan da futurismo e nel 2011 Ecco, il camper futurista.

Mink Campers video HD

25.1.18

Amazon Go, aperto al pubblico il supermercato del futuro

Il primo supermercato senza code e casse, ha aperto con successo al pubblico, lunedì scorso a Seattle. Sorpresa, la coda, infatti, non era all’interno per pagare e uscire, ma all’esterno per entrare. l’identificazione all’ingresso avviene tramite il QR code dell’app dedicata sullo smartphone, collegata al personale account Amazon. Dopo aver fatto la spesa, si esce liberamente. il conto è addebitato in automatico sul proprio profilo, con tanto di ricevuta sullo smartphone. Un nuovo format da primato mondiale, frutto di una sofisticata tecnologia! 
“La nostra esperienza di shopping senza cassa è resa possibile dalle stesse tipologie di tecnologie utilizzate nelle future auto a guida autonoma: computer vision, fusione sensoriale, intelligenza artificiale e deep learning" spiegano gli ingegneri di Amazon. I prodotti messi in borsa sono tracciati in automatico e conteggiati. Grazie a un esercito di videocamere e sensori sul soffitto (foto), l’avanzato sistema riconosce persino il ripensamento nella scelta di un prodotto prelevato, e riposto nuovamente sullo scaffale. Le immagini raccolte sono inviate in tempo reale ad un efficiente software di riconoscimento, basato sull'intelligenza artificiale. 
Non ci sono neanche i carrelli, non dovendo più svuotarli sul nastro della cassa.. I prodotti possono infilarsi in borsa o nelle tasche. “Sembra di rubare” racconta Nick Wingfield, giornalista del New York Times. Situato sulla strada che circonda il quartiere generale a Seattle, del colosso del Web, è il primo dei duemila Amazon Go previsti. Futurix aveva già pubblicato nel 2016 il primo esperimento in versione beta sui dipendenti: Amazon Go, il supermercato del futuro senza casse e code. L’esperienza utente è pensata per una spesa rapida. Nel video HD sotto, si vede un ragazzo che compra un panino in 12 secondi.

Amazon Go video HD

21.1.18

Tetra, la prima lavastoviglie minimalista per single

Minimalista nelle dimensioni, minimalista nel design e nel funzionamento, trasparente, compatta come un piccolo forno a microonde. Niente impianto idraulico, si può usare ovunque con un semplice bicchiere d’acqua e una presa elettrica. Ecco Tetra, la prima mini lavastoviglie, della statunitense Heatworks, progettata dal noto studio Frog Design, premiata al recente CES di Las Vegas: un concentrato d’innovazione minimalista. Tetra non usa infatti elementi tradizionali di riscaldamento in metallo, ma sfrutta elettrodi di grafite e controlli elettronici avanzati. 
“La nostra ricerca indica che, anche se la famiglia media americana è composta di 2,58 persone, le lavastoviglie moderne sono previste per 13 coperti o più” spiega Jerry Callahan, Ceo e fondatore di Heatworks, “o si lava a mano i pochi piatti sporchi sprecando 10 volte più acqua, o si aspetta successivi caricamenti per eseguire un ciclo di lavaggio. Con Tetra, vogliamo cambiare le abitudini.” 
Connessa a Internet, Tetra può ospitare 2 coperti oppure 10 piatti o 12 bicchieri. Il ciclo completo di lavaggio che inizia col tocco di un pulsante o tramite l'app per smartphone, richiede solo 10 minuti, mentre il serbatoio di detergente interno dura decine di cicli. L’accattivante design vanta un interessante tocco di trasgressione, nella parte superiore della campana di vetro, delimitandone la trasparenza. È possibile inoltre riorganizzare i vari accessori di supporto di gomma all'interno, in base alle proprie esigenze. 
La sua esclusiva tecnologia brevettata Ohmic Array, cambia il modo in cui l'acqua è riscaldata dal 1870. Risultati? I minerali naturali presenti nell'acqua sono eccitati, riscaldando l'acqua in modo diretto, efficiente, con una controllo della temperatura più preciso, consentendo ad esempio di disinfettare facilmente biberon, e non solo. Tetra funge anche da vaporiera. Potrete persino cuocere la vostra aragosta, pesce e altri frutti di mare. Tetra sarà disponibile entro fine anno a meno di 300 dollari.

Tetra video HD

17.1.18

Civilization 0.000, architettura visionaria per una società avanzata

Civilization 0.000 che nasce come tesi di master dell’architetto bulgaro Dimo Ivanov, all’Università d'élite tedesca della RWTH Aachen University, immagina un futuro in cui tutte le divisioni della Terra sono rimosse: paesi e confini aboliti, governi rovesciati. Ispirato alla nozione d’economia basata sulle risorse, del futurologo Jacque Fresco, Civilization 0.000 è la risposta a quello che Ivanov descrive come “la nostra attuale forma dominante di struttura sociale, la cosiddetta cultura del consumo...un sistema che persegue il profitto e non la sostenibilità.
”Il progetto ha appena vinto la Laka Competition 2017, il concorso internazionale che sfida i partecipanti, a presentare le loro idee più innovative, per l'impatto sociale e lo sviluppo sostenibile di "Architecture that Reacts". Il concept propone una serie di grattacieli interconnessi che sfruttano le risorse locali della terra. Ciascuna unità assume una delle 6 funzioni chiave: spazio vitale, istruzione, produzione, stoccaggio dell’energia, gestione delle risorse, e generazione d’energia elettrica. 
La prima unità è una struttura high tech galleggiante di 520 metri d’altezza, e 260 metri immersi (zavorra), prevista al mitico Capo Horn nel sud del Cile, che utilizza le fonti d’energia rinnovabili locali per produrre elettricità. Sfrutta il forte vento, l’energia delle onde e delle maree di questa regione. La sezione trasversale della torre sviluppata a modo di profilo alare simmetrico, concentra l'intera energia eolica nell’area delle 19 turbine eoliche. 4 centrali ad onda, e 6 turbine di marea completano il dispositivo per generare 100 milioni di kWh d’energia rinnovabile ogni anno. 
Nella struttura un centro di ricerche, un eliporto e un porto, alloggi e spazi di vita. I livelli superiori ospiterebbero 100 studenti, 400 scientifici e ricercatori. “Questo progetto rappresenta il mio approccio all’architettura: visionario, avventuroso, mettendo sempre in discussione lo status quo.” spiega Ivanov. Sull’argomento Futurix aveva già pubblicato nel 2012 SeaOrbiter l’astronave degli oceani con video HD, e nel 2013 Una città scientifica galleggiante da fantascienza.




Civilization 0.000 video HD

12.1.18

Autonom Cab Navya, il primo taxi senza conducente

Immaginate un servizio di trasporto urbano intelligente su misura, elettrico e autonomo, che può accogliere fino a 6 passeggeri e bagagli, da chiamare con lo smartphone. Ecco Autonom Cab, il primo robot-taxi senza volante e senza conducente, della startup francese Navya di Lione: una prima mondiale, che potrebbe in futuro mandare in pensione tassisti e persino Uber nel contesto attuale. La nuova mobilità autonoma, elettrica e condivisa, è presente al CES 2018 in corso, dove si può testare nelle vie di Las Vegas. 
“Navya anticipa la rivoluzione della mobilità del futuro. Oggi lo statuto dell’auto individuale sta cambiando soprattutto tra le nuove generazioni, sempre meno legate al possesso della propria vettura, e per l’economia della condivisione” spiega Christophe Sapet Ceo di Navya (foto). Autonom Cab vanta un’autonomia di 10 ore in contesto urbano. Grazie all’applicazione Navya App, l'utente è in grado di prenotare una corsa a bordo dal proprio smartphone, con la possibilità di scegliere se condividere via internet, i restanti posti con altri utenti, oppure viaggiare da solo. L’interno spazioso offre 6 comodi posti a sedere su due file da tre vis-a-vis, con uno spazio al centro per i bagagli. 
Lo smartphone apre la portiera elettrica e aziona la partenza. Il display touchscreen di 15 pollici dotato di lettori NFC contactless, della francese Ingenico, leader mondiale del pagamento elettronico, consente oltre a pagare, la fruizione di contenuti geolocalizzati, d’informazioni turistiche, e la prenotazione di spettacoli. Autonom Cab vanta una tecnologia multi-sensori d’ultima generazione, la più sofisticata del mercato, che conta non meno di 10 sensori Lidar, 6 videoamere, 4 radar, 2 antenne Gnss e un’unità di misura inerziale. I sensori Lidar utilizzano la tecnologia laser di misura a distanza, per percepire l’ambiente circostante in 3D, individuando gli ostacoli, e assicurando l’esatta localizzazione del veicolo. 
A bordo le due migliori tecnologie Lidar al mondo: i Lidar VLP di Velodyne per una visione periferica a 360° e i Lidar Scala della francese Valeo per una visione a più di 200 metri, garantiscono una fiabilità eccezionale. Autonom Cab è stato presentato a novembre in anteprima mondiale nelle vie di Parigi (video), mentre è prevista la consegna dei primi esemplari di serie nel secondo trimestre del 2018. Futurix aveva già pubblicato sull’argomento nel 2010 Autonomos project, il taxi senza autista di Berlino con video HD e nel 2017 Sedric, l’auto elettrica senza volante di Volkswagen con video.


Autonom Cab a Parigi video HD

8.1.18

Sniffy, l’innovativa comunicazione olfattiva

Immaginate di passare davanti alla pubblicità di un caffé e sentirne l’aroma, come pure i prodotti del supermercato. Immaginate di vedere un film al cinema con gli odori sincronizzati alla scena. Quando la parola e l’immagine non bastano più, ecco spuntare l’odore. L’immagine del croissant attira l’attenzione, ma sentirne l’aroma fa venire l’appetito: un nuovo tipo d’esperienza sensoriale. Sniffy è il primo schermo emotivo in grado di attivare i nostri 5 sensi. Una comunicazione multisensoriale che mira a rivoluzionare il mondo della pubblicità e dell’intrattenimento. 
In principio c’erano solo gli schermi audiovisivi, poi i tablet touchscreen hanno aggiunto la dimensione del tocco. Ora spunta per la prima volta, la nuova frontiera dell’olfatto, perché comunichiamo con i nostri sensi. “L’olfatto aggiunge una nuova dimensione agli schermi audiovisivi” spiega Alexandre Juving-Brunet fondatore di Sniffy, e presidente degli Laboratoires Juving–Brunet a Tolone. Sviluppato attorno ad un concetto unico di tecnologia connessa, Sniffy conferisce un’esperienza multisensoriale, con un diffusore d’essenze rotante, grazie a capsule specifiche. 
Sniffy appare come la soluzione che consente, attraverso i dati, di costruire la prima intelligenza artificiale emotiva, pilotata dagli psicologi e monitorata, raccogliendo i dati dai clienti. “Il desiderio dietro ogni acquisto è al 99% irrazionale, basato su emozioni, sentimenti… e i nostri sensi. L’olfatto è la madre delle nostre emozioni” sostiene Alexandre Juving-Brunet (foto e video). L’esperienza dimostra che la percezione olfattiva trasmette un intenso valore emozionale. Il gusto si compone di pochi elementi, ma l’essere umano può essere in grado di individuare più di 10 mila odori. 
La potente memoria olfattiva come momenti di ricordi felici e non, abbonda nella letteratura, come l’aroma della madeleine mangiata da Proust, che rievoca in lui un preciso ricordo emozionale della sua infanzia, descritto nel suo libro A la recherche du temps perdu. Sniffy sarà presentato questa settimana al CES di Las Vegas. Futurix aveva già pubblicato sull’argomento nel 2014 oPhone, messaggi aromatici e mail profumati con relativo video, e nel 2015 SensorWake, una dolce sveglia profumata con video.

Sniffy video HD

Alexandre Juving-Brunet video HD

5.1.18

Casey, l’assistente vocale al volante di Bosch

“Sono Casey, il tuo nuovo passeggero. Sei pronto per iniziare?” Così prende contatto con il conducente, il nuovo assistente vocale intelligente multilingue di Bosch, che dopo 10 anni di sviluppo, parla e capisce il linguaggio naturale di ben 30 lingue diverse, compresi vari accenti e dialetti con 44 voci femminili e 9 maschili. Questa tecnologia mira ad eliminare ogni possibile distrazione per i conducenti, ponendo fine al caos di pulsanti, display del navigatore, e altri menu e sottomenu del cruscotto, spesso cause di incidenti stradali. Sarà presentato al CES di Las Vegas la prossima settimana. 
A differenza di altri sistemi con comandi precisi preimpostati, difficili da ricordare, il sistema Bosch, invece, elimina questa rigidità e consente di interagire con l'assistente vocale, utilizzando strutture di frasi naturali. “L'assistente vocale è in grado di capire il conducente proprio come un'altra persona” spiega Dirk Hoheisel, membro del Board di Bosch. Casey può essere battezzato con il nome preferito, si comporta come un passeggero virtuale intelligente, in grado di aiutare il conducente. Per chiamare un contatto telefonico della propria rubrica basta pronunciare il nome del contatto. 
“Ho trovato cinque contatti per Mario. Vuoi chiamare Mario Rossi?” Capisce persino una destinazione in una lingua differente, come “Portami a Place de la Concorde, Paris”, impostando in automatico la rotta e non solo. Dotato d’intelligenza artificiale, riconosce la voce del conducente per preimpostare alcune funzioni dell’auto, e impara dalle sue abitudini. Funziona anche offline. Nessun dato sul cloud. Casey rimane insieme al conducente anche in galleria, e nelle zone con scarsa copertura. Sull’argomento Futurix aveva pubblicato nel 2014 Echo, l’assistente vocale intelligente di Amazon, e nel 2017 Oggetti connessi, assistenti e smart Tv...spie in casa?

Casey video HD

2.1.18

Architettura lunare da passeggio in Iran

Un’architettura organica d’ispirazione lunare che coinvolge i visitatori, giocando con la luce e le ombre nelle zone calde e aride dell'Iran centrale, con lucernari a forma d’ugello che richiamano i tradizionali bazar. Ecco l’originale progetto firmato dalla pluripremiata donna architetto iraniana Habibeh Madjdabadi, lungo la strada che collega il ghazvin al rasht, nel cuore dell'altopiano iraniano, con un tetto panoramico da passeggio. Il complesso comprende alloggi, ristorante, parcheggio, negozi al dettaglio per l'artigianato e prodotti alimentari locali. 
L’ingresso, luogo di transizione per eccellenza, deve essere ampio e ombreggiato, secondo le tradizioni climatiche, e così L'architetto ha fatto un uso minimalista delle aperture. “Io disegno le ombre, piuttosto che la luce” spiega Habibeh Madjdabadin (foto). La luce proveniente dall'alto, organizza lo spazio interno come nel tradizionale bazar iraniano. Il grande lucernario ovale illumina l’ingresso di luce naturale come un potente faretto. In corrispondenza con una dolce curva, la copertura abbassata a livello pedonale è un invito a salire sulla sommità dell’edificio. 
Il tetto da scalare è, infatti, una caratteristica comune dell'architettura locale, come nei quartieri storici, dove i tetti formano una sorta di piazza pubblica per le persone che si riuniscono, camminando da una casa all'altra. Il colore e la trama sono in armonia con l’ambiente. il materiale utilizzato, il cemento pigmentato, ricorda un materiale naturale locale come il kahgel composto d’argilla e paglia. Sull’argomento Futurix aveva già pubblicato nel 2014 Rock Climbing Hall, architettura da scalare, e nel 2016 Vessel, la scala infinita a Manhattan con relativo video HD.