SeaOrbiter, l’astronave degli oceani
Un ponte di controllo sospeso a 14 metri consente una visione del mare a 360°. SeaOrbiter ospiterà un equipaggio internazionale di 18 persone, di cui 10 in pressione atmosferica sopra, e 8 acquanauti in ambiente pressurizzato nella parte immersa. Positivi i test effettuati da Marintek, il più grande laboratorio europeo di simulazione, in Norvegia. SeaOrbiter partirà alla conquista degli oceani nel 2014 per la missione Gulf Stream. Collaborano a questo progetto senza precedente la NASA e l’Agenzia spaziale europea, in quanto SeaOrbiter fungerà anche da simulatore spaziale, con lo studio della fisiologia e della psicologia degli equipaggi in ambienti estremi, per lunghi periodi, e attività sott’acqua similari a quelle da compiere nello spazio. “E’ dall’oceano che nascerà il destino delle civiltà future” sostiene Jacques Rougerie. E’ convinto che la sopravvivenza dell’uomo passa dalla preservazione degli oceani, culla della nostra vita sulla Terra. Sotto da vedere, il bellissimo video in HD.