30.8.16

Algoritmi USV, concept di nave da carico senza equipaggio

Immaginate una nave da carico autonoma che non inquina. Ecco Algoritmi USV, un concept di nave del futuro senza equipaggio, a emissioni zero, con un seducente design minimalista, progettato dal designer Aziz belkharmoudi. Incorpora una serie di tecnologie futuristiche, tra cui una propulsione alimentata da un reattore a fusione nucleare compatto, un supercomputer con intelligenza artificiale per la gestione automatica e il controllo, nonché sensori a ultrasuoni e laser, radar, sistemi anti-collisione, videocamere a 360°, GPS. 
Rispetto ai reattori a fissione del passato, la fusione nucleare, oltre a essere più sicura, produce un’energia 3 a 4 volte più potente. Il calore creato dal reattore a fusione, guiderà le turbine a vapore per generare elettricità e spingere la nave fino a 40 nodi (74 km/h). Lunga 800 metri, la nave è inoltre ricoperta di 80 mila m² di pannelli solari sulla sua superficie, per creare energia extra quando necessario. 
Si può persino immaginare un convoglio di navi guidati da un centro di controllo a terra (foto), paragonabili a quelli del traffico aereo. Dopo i progressi delle auto a guida autonoma guidati da Google, Tesla Motors e Mercedes, ecco quindi affacciarsi le navi senza equipaggio, nel futuro del trasporto merce marittimo. Non dimentichiamo che secondo Rødseth, il 75% degli incidenti in mare sono causati da errore umano. Sull’argomento Futurix aveva già pubblicato nel 2014 Da Rolls-Royce navi da carico senza equipaggio.

1 commento:

ett ha detto...

Anche se guidate in remoto l'equipaggio credo abbia sempre la sua importanza, per gli errori ma anche per la sicurezza. Dopotutto anche una nave di vecchia tecnologia potrebbe essere aggiornata con meccanismi di controllo a distanza.
I reattori nucleari hanno forse qualche rischio, per quanto sicuri, c'è sempre il margine.