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Si presenta come un grande veliero con dodici vele di pannelli di vetro curvati, la spettacolare Fondation Louis Vuitton, che sta sorgendo nei secolari alberi del Jardin d’Acclimatation nel Bois de Boulogne a Parigi, l’ultimo capolavoro dell’archistar Frank Gehry, che aprirà al pubblico il 27 ottobre. L’architetto canadese ha tratto la sua ispirazione, dalla leggerezza dell’architettura vetrata dei giardini della fine del 19° secolo, come il Grand Palais. L’edificio è stato pensato come un grande veliero che s’inserisce in modo armonioso nell’ambiente naturale tra boschi e giardini, con le sue vele di vetro gonfiate dal vento, che ricoprono i blocchi bianchi dell’edificio centrale, chiamati gli iceberg. Nasce un inedito edificio, slanciato, luminoso e dinamico, che gioca sui riflessi e la trasparenza.
Per rispettare il progetto di Frank Gehry è stato sviluppato un metodo rivoluzionario, che consente di curvare a caldo con precisione millimetrica, ognuno dei 3600 pannelli di vetro delle dodici vele. “Abbiamo desiderato offrire a Parigi un luogo d’eccezione per l’arte e la cultura, e scommesso sull’audace e l’emozione affidando a Frank Gehry la realizzazione di un edificio rappresentativo del 21° secolo” spiega Bernard Arnault, presidente del gruppo di lusso LVMH, e collezionista esperto d’arte contemporaneo. Il nuovo contenitore destinata a diventare un luogo d'eccezione per la promozione della creazione artistica contemporanea, futuro simbolo parigino del 21° secolo, accoglierà ben undici gallerie espositive, un auditorium, spazi per allestimenti temporanei e aree per la collezione permanente.




Le meraviglie del mondo sottomarino sono ormai alla portata di tutti, con la maschera integrale Easybreath della francese Tribord: un progetto di design esemplare durato sette anni che ha consentito di rivoluzionare quella tradizionale col boccaglio, offrendo una nuova sensazione di libertà. Si respira in modo naturale con naso e bocca, il campo visivo a 180° offre una perfetta visibilità, mentre l’appannamento è totalmente eliminato, grazie a un doppio sistema di ventilazione:. “Per il 40% delle persone, infatti, l'ostacolo principale alla pratica dello snorkeling è la difficoltà a respirare sott'acqua con un boccaglio” spiega Erwann Loret, Product manager di Tribord, “la respirazione attraverso la bocca è innaturale, e il boccaglio viene considerato troppo invadente, scomodo e antigienico”. Il claim “Vedere e respirare sott’acqua come all’aria aperta” vuole avvicinare chi si trova ancora a disagio con il boccaglio, ma non vorrebbe perdersi il piacere di esplorare gli spettacolari fondali marini, magari del Mar Rosso. Easybreath, vincitore dell'Oxylane Innovation Awards 2014, è già disponibile nei negozi Decathlon al prezzo di 40 Euro.



Arrivano i messaggi olfattivi, un altro importante tassello nella comunicazione con gli altri, ricchi di nuovi stimoli sensoriali, quando le parole e le immagini non bastano più. L’affascinante progetto di oPhone è stato ideato da David Edwards, ricercatore e professore di Ingegneria Biomedica presso l'Università di Harvard, e Ceo della startup Vapor Comunications, in collaborazione con Le Laboratoire di Parigi, un laboratorio sperimentale di design ai confini della scienza, fondato dallo stesso Edwards, il folle scienziato che ha inventato tra l’altro, il packaging alimentare commestibile, pubblicato da Futurix nel 2012: WikiCells, mangeremo gli imballaggi? “La semplice evocazione di un aroma non basta a riprodurre l’emozione della percezione. Biologicamente, gli odori ci colpiscono molto più intensamente delle parole, immagini o suoni” spiega Edwards, “La parola croissant attira la mia attenzione, ma sentirne l’aroma mi fa venire l’appetito: oPhone introduce un nuovo tipo d’esperienza sensoriale”.
Per la prima volta è stato inviato il 17 giugno scorso, durante una chat via Skype, il primo messaggio olfattivo transatlantico: champagne e macaron (amaretti), tra Le Laboratoire di Parigi e David Edwards al Museo Americano di Storia Naturale di New York (foto). L’oPhone che deve essere in possesso sia del mittente che del destinatario, è in grado di inviare fragranze e aromi come fossero messaggi di testo. Il rivoluzionario dispositivo si basa su una tavolozza di 32 aromi di base, inseriti in una serie di otto cartucce, chiamate oChip (foto), che possono essere mixati via l’App oSnat da scaricare gratis dall’App Store sull’iPhone, per comporre fino a 300 mila fragranze diverse. Il messaggio olfattivo oNote, composto da una foto con didascalia, suono, e il relativo profumo o aroma allegato, potrà essere inviato tramite e-mail, chat, twitter o Facebook. Il modello oPhone Duo è composto di due cilindri (foto) per riprodurre due aromi distinti (caffé e croissant). Gli odori devono essere però composti in modo creativo dall’utente, come la pennellata di un quadro.
A quando invece il registratore di odori e di aromi? In grado di memorizzarli con precisione, e restituirli su richiesta. Immaginate di sentire gli aromi di un piatto al ristorante, prima di scegliere il vostro menu! Immaginate di mandare l’odore del metro di Parigi, o l’aroma della baguette appena sfornata, ai vostri amici nostalgici della capitale: gli odori possono ravvivare le emozioni. Sappiamo quanto sia forte il legame fra olfatto e memoria. Proust racconta in dettaglio nel suo libro A la recherche du temps perdu come gli aromi di una madeleine che mangia, fanno risorgere potenti ricordi e scene della sua infanzia. L’espressione La madeleine di Proust, richiama un atto che porta in se una carica emozionale, capace di ricordare il nostro passato. Benché si reputi l'olfatto capace di discriminare circa 10.000 odori diversi, questo nostro senso è considerato il meno sviluppato. L’olfatto questo grande dimenticato, infatti, è molto più ricco del gusto (amaro, aspro, dolce, salato). Nella visione futura di Edwards spunta l’oBook, immaginato 17 anni fa. Un libro digitale dove sarà possibile seguire la trama della storia anche attraverso spunti olfattivi: un’esperienza coinvolgente. Vapor Communications, startup fondata da Edwards, ha avviato una campagna di crowdfunding su IndieGogo, dove è possibile prenotare l’oPhone Duo al prezzo di lancio di 149 dollari.



Addio alle reti fantasma. Grazie a 14 telecamere (7 per porta) ad alta velocità (500 frame al secondo), il sistema tedesco GoalControl adoperato dalla FIFA, è in grado di individuare in tempo reale, la posizione spaziale del pallone all’interno della linea di porta con una precisione di soli 5mm. Le telecamere sono connesse con fibra ottica a un potente sistema computerizzato di elaborazione delle immagini, che riproduce il movimento del pallone ogni due millisecondi, escludendo i giocatori, e gli arbitri in campo. Quando la palla passa la linea di porta, il sistema invia in meno di un secondo, una vibrazione e la dicitura goal sull’orologio connessa dell’arbitro (foto). In caso di contestazione, il GoalControl Replay, come una sofisticata moviola, può riprodurre subito le varie sequenze registrate dalle 7 prospettive diverse, con la posizione 3D della palla, su un campo virtuale (foto). Il sistema è stato inaugurato con successo nel secondo gol durante la partita del Mondiale Francia-Honduras, su un tiro di Karim Benzema che ha rimbalzato sul palo destro, sorvolando tutta la linea di porta, e agguantata dal portiere, però dietro (foto).



Non solo riconosce il tipo di bevanda, ma indica, come per magia, la quantità, di proteine, calorie, grassi, caffeina, zucchero (foto) e di liquido, contenuta nel bicchiere, in tempo reale. I dati sono inviati via Bluetooth, all’App dello smartphone, che contabilizza e analizza automaticamente la vostra assunzione di bevande giornaliere. Ad esempio si potrà conoscere la quantità di caffeina, zucchero, e calorie ingerite al giorno. Allo stesso modo si può monitorare il proprio livello d’idratazione. Insomma un bere intelligente, molto utile specialmente per chi è a dieta. Esistono diversi sistemi nel fitness per monitorare la saluta, come Nike + Fuelbands e Jawbone Ups, per quantificare le calorie brucciate, ma non quelle che abbiamo ingerito. E poi bisogna tirare fuori della tasca lo smartphone. Invece “Vessyl è il primo prodotto consumer in grado di monitorare i consumi in tempo reale, e le bevande sono una delle principali fonti di calorie senza controllo” spiega Justin Lee, inventore di Vessyl e CEO di Mark One, che lo ha realizzato con lo studio di design Fuseproject.
Il display Led all’esterno del bicchiere, è anche personalizzabile. Il sensore molecolare incorporato nella sua doppia pareta interna, che lo fa assomigliare a un mini termos, è talmente preciso che non si limita a dire che si sta bevendo soda, ma Pepsi o Coca Cola! Più in concreto, però, Vessyl ascolta il tuo livello d’idratazione in tempo reale. Dopo aver inserito sull’App l’altezza e il proprio peso, basta inclinare il bicchiere (accelerometro), per visualizzare una linea bianca verticale sul display del bicchiere, e capire se bisogno bere più acqua. Un sottobicchiere collegato alla presa consente di ricaricarlo ad induzione, per una settimana, in un’ora. Sarà commercializzato all’inizio 2015, ma si può già preordinare al prezzo scontato di 99 dollari. Sull’argomento Futurix aveva pubblicato Scio, il sesto senso, un rivoluzionario spettrometro molecolare tascabile.



Un’inedita crociera ferroviaria di lusso per 34 privilegiati, un originale albergo su rotaie. Così si presenta il treno del futuro dell’East Japan Railway Company, oggi la più grande compagnia del mondo per numero di passeggeri trasportati. Sopranominato Cruise Train è stato progettato dal noto studio giapponese Ken Okuyama Design. Dopo la privatizzazione della sua vasta rete ferroviaria alla fine degli anni 80, il Giappone fa tornare i treni al loro antico splendore, con la nascita di nuovi treni di lusso. Ecco l’ambizioso progetto da 50 milioni di dollari, adesso in costruzione, che dovrebbe fare il suo debutto nella primavera del 2017, previsto per viaggiare in qualsiasi parte del mondo. “Un treno dove i passeggeri possono godersi il flusso del tempo e dello spazio” spiega il designer giapponese Ken Okuyama, che ha collaborato in Italia con Pininfarina dal 2004 al 2006, “Questo progetto consente al cliente di sentire e godere il bellissimo paesaggio, e la raffinata cultura giapponese per tutto il viaggio”.
Il convoglio sarà composto di 10 vagoni con grandi finestre panoramiche, e interni curati in un mix di antico e moderno. La spettacolare carrozza di testa, da fantascienza (foto), grazie alle sue grandi aperture, consente di godersi il paesaggio. Il raffinato e confortevole ristorante fa dimenticare di essere su un treno, non assomigliando per niente al tradizionale vagone ristorante. Le carrozze molto alte offrono spettacolari suite Deluxe su due piani (foto) con veri letti e bagno con doccia come in albergo. Sull’argomento, Futurix aveva già pubblicato Il design dei treni nel 2012.



Al prezzo di 249 dollari (circa 180 €) questa innovativa stampante 3D, si presenta come la più economica del momento, con l’obiettivo dichiarato di rendere la stampa 3D accessibile a tutti, senza sacrificare la qualità. L’avvento di questo modello, che ha riscontrato un successo immediato sul sito di lancio indiegogo, apre l’era delle stampanti 3D low cost. "Il mio sogno è quello di avere un giorno una stampante in ogni casa e in ogni aula" ha detto Bill Gross cofondatore di New Matter. Ma i prodotti devono ancora prendere piede tra i consumatori di tutti i giorni. Le sfide di oggi sono il prezzo, ancora elevato delle stampanti, e la curva di apprendimento ripida per gli utenti, a digiuno di modellazione 3D. "La nostra differenza? Vogliamo fornire agli utenti un negozio online altamente curato pieno di disegni personalizzabili, con un software semplice e facile da usare, che potranno stampare sulla loro MOD-t", spiega Stephen Schell presidente e cofondatore di New Matter. Si profila una piattaforma dove trovare oggetti da stampare, alcuni gratuiti, altri a pagamento, anche di progetti condivisi da altri utenti.
Il seducente design all’insegna del minimalismo, opera del noto studio di progettazione frog design, oltre alla semplicità d’uso, offre un inedito sistema di stampa in attesa di brevetto, inventato da Stephen Schell. A differenza degli altri modelli, la stampante utilizza un ingegnoso sistema di movimento a due assi sulla piastra, mentre la testina di stampa si sposta solo su e giù. Il suo meccanismo a cremagliera, pure offrendo maggiore precisione, riduce il numero di componenti, e di conseguenza il costo. I servomotori consentono una riduzione del rumore. La stampa può essere azionata e controllata a distanza via Wi-Fi anche da smartphone e tablet.
L’innovativa 360cam della francese Giroptic è la prima videocamera al mondo, a riprendere foto e video a 360 x 300 gradi in Full HD, “L’abbiamo creato perché crediamo che il futuro del video e della fotografia, dovrebbe offrire un’esperienza più immediata e coinvolgente” spiega Richard Ollier, fondatore di Giroptic. La videocamera utilizza un sistema brevettato, di tre obiettivi grand'angolo a 185° che si sovrappongono, per consentire la cattura video a 360 gradi, cuciti insieme dal processore interno in tempo reale, alla risoluzione di 2048 x 1024 a 30 fps per il video, e 4096 x 2048 fino a 3 foto per secondo. Il design a forma di pera è così compatto, da stare comodamente in palmo di mano (foto). 360cam consente di catturare ad alta definizione video, immagini fisse e streaming video, mentre il suo certificato IPX8E consente riprese subacquee fino a dieci metri di profondità.
La 360cam è gestibile da smartphone con App dedicata. Oltre al suo display curvo Led, vanta un sensore GPS per il geotagging, un giroscopio come stabilizzatore d'immagine, tre microfoni direzionali, per la registrazione del suono surround, una connessione Wi-Fi, una scheda di memoria Micro SD fino a 64 Gb, e una presa Micro Usb per il collegamento col computer. Il dispositivo funziona con una batteria ricaricabile al litio. Uno speciale adattatore consente di avvitarla su un portalampada a soffitto (foto) per la videosorveglianza a distanza dell’ambiente domestica. Non solo, è in grado di creare ambienti di realtà virtuale da usare con l'Oculus Rift. 360cam è una delle cose più emozionanti vista di recente, e a dimostralo è la prova di lancio su Kickstarter, dove si può ordinare, che ha raggiunto il target prefissato in un solo giorno, e che viaggia adesso verso il milione di dollari.





Immaginate di creare musica, in mezzo alla foresta toccando i rami degli alberi, o interagendo con il radiatore di casa, una pentola, oppure trasformando i raggi della vostra bici in contrabbasso, o la scrivania in batteria. Ecco Mogees, la geniale invenzione di Bruno Zamborlin (foto) che trasforma ogni oggetto intorno a noi in strumento musicale, rivoluzionando la creatività musicale. L’italianità colpisce ancora, ma all’estero! “A Londra è tutto più facile: ho aperto la mia startup con una sterlina, in meno di un mese” spiega Zamborlin, “Volevo ideare una nuova tecnologia per creare musica nelle strade, fuori dai computer e dagli studi di registrazione. Il sensore trasforma tutte le vibrazioni provocate dal gesto che facciamo, quando tocchiamo l’oggetto, in un segnale elettrico inviato allo smartphone, dove il software lo trasforma in musica”. Il microfono che s’ispira al principio dello stetoscopio, può essere appoggiato a qualsiasi oggetto o superficie. Grazie a un database di suoni e un algoritmo che interpreta le vibrazioni sonore, e i gesti dell’utente, Mogees trascrive in note musicali. A gesti diversi una nota diversa. Mogees si basa su una sintesi per modellazione fisica, producendo un suono a partire dei movimenti effettuati.
Mogees, ovvero Mosaicing Gestural Surface, è un nuovo medium semplice da usare, che non necessita di essere musicista. Un modo innovativo per tutti di lasciare correre la propria immaginazione musicale “Play the world”: Mogees permette di vivere nuove emozionanti esperienze musicali creative. Uno bel esempio di come la tecnologia, sviluppata in modo intelligente, è in grado di superare i limiti imposti dalla realtà: l'interfaccia touch da fantascienza del futuro. “Ogni oggetto produce un suono unico, che dipende delle sue proprietà fisiche e del modo in cui è toccato” spiega Bruno Zamborlin, che sorride dopo il successo del lancio su Kickstarter. Diverse le possibilità d’utilizzo. Ad esempio, si può caricare il brano favorito e condurre in prima persona il ritmo con i gesti, oppure in Free Mode, si sceglie lo strumento, e si crea la propria composizione. Non è bella la vita? E’ un mezzo d’espressione semplice e ludico anche per i bambini. Basta vedere Diego 10 anni, nel video sotto, interpretare Für Elise di Beethoven con le posate sulla cucina a gas. Sullo stesso principio delle vibrazioni sonore, Futurix aveva pubblicato Rock’R, una cassa acustica tascabile rivoluzionaria e video