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20.9.20

Oceanbird, l’ecologica nave cargo a vela




Un ambizioso progetto di nave cargo lunga  200 metri, con 4 veli alari telescopiche, che si alzano fino a 80 metri, ridurrà le emissioni di CO² del 90%, mirando a sostituire le navi con motore diesel a propulsione fossile, responsabile del 90% del trasporto merci, con notevole inquinamento. Un cambio di paradigma per le spedizioni e l’inizio di una nuova era? 
“Il futuro è iniziato molto tempo fa” spiega Per Tunell, Ceo di Wallenius Marine, costruttore di Oceanbird, “Sono passati migliaia di anni da quando abbiamo imparato a sfruttare il vento in modo che le navi oceaniche potessero viaggiare più velocemente e più lontano. Il vento ci ha aiutato a scoprire il nostro pianeta, ora può aiutarci a preservarlo.” L'industria delle spedizioni commerciali contribuisce infatti per circa il 2,5% alle emissioni mondiali di CO2. 
Oceanbird vanta un design inedito. Rispetto alle vele tradizionali, le 5 enormi vele alari telescopiche, realizzate in metallo e materiale composito, che ricordano più quelle degli aeroplani,  possono ruotare per ottimizzare la cattura del vento, e ritrarsi per passare sotto i ponti: un mix di tecnologia aerospaziale e marina. La svedese Wallenius prevede di applicare la stessa tecnologia ad altri tipi di navi, come le navi da crociera. 
Al lancio previsto nel 2024, l'Oceanbird dovrebbe essere la più grande nave a vela del mondo, in grado di trasportare fino a 7.000 auto, attraverso l’atlantico in 12 giorni, invece degli 8 giorni di una nave convenzionale. Futurix aveva già pubblicato nel 2009 Eoseas, la nave ecologica del futuro con video, nel 2013 Vindskip, lo scafo della nave come una vela con relativo video, nel 2017 Ecoship, la nave da crociera più ecologica del pianeta, con video HD, e a febbraio Neoline, verso le navi cargo a vela, con video.
 

9.6.23

Hurtigruten, prima nave a emissioni zero

Design aerodinamico con minore resistenza, propulsione elettrica, vele alari solari retrattili, manovre aiutate dall'intelligenza artificiale, batterie. Ecco il progetto Sea Zero all’orizzonte 2030, delle future navi da crociera a emissioni zero della norvegese Hurtigruten, che festeggia 130 anni di navigazione col postale dei fiordi, lungo quella che viene definita “la costa più bella del mondo”. 

La futura nave da crociera lunga 135 metri, con 270 cabine, potrà ospitare 500 passeggeri e 99 membri dell’equipaggio, per una navigazione più rilassata e silenziosa. Tre veli alari ricoperte di celle fotovoltaiche fino a 50 metri d’altezza, sfrutteranno il sole di mezzanotte della Norvegia settentrionale, splendendo per 24 ore al giorno,che saranno utilizzati per ricaricare le batterie durante la navigazione. 

Il ponte di comando sarà notevolmente ridotto, e assomiglierà alla cabina di pilotaggio di un aereo.Altre nuove tecnologie presenti a bordo consentiranno persino alla nave di ‘navigare’ su un tappetto di bolle d’aria. “Sea Zero sarà la nave da crociera più efficiente dal punto di vista energetico del mondo” sostiene Hedda Felin Ceo di Hurtigruten. Futurix aveva già pubblicato nel 2020 Oceanbird, l’ecologica nave cargo a vela.

11.6.21

Wisamo, le vele gonfiabili telescopiche di Michelin

Il progetto Wing Sail Mobility (WiSaMo) della francese Michelin, mira a ridurre del 20%, il consumo di carburante e le emissioni di CO², delle navi cargo, grazie a un inedito sistema automatizzato, di vela alare telescopica. Con un semplice pulsante, la vela si dispiega gonfiandosi, con un compressore d'aria, e grazie all’albero telescopico anche retrattile per passare sotto i ponti, o per entrare nei porti. 
Un design rivoluzionario sviluppato tra la Ricerca & Sviluppo Michelin e due inventori svizzeri, con la collaborazione di Michel Desjoyaux, skipper francese di fama mondiale, e ambasciatore del progetto. Questa innovativa tipologia di vela alare può essere adattata a qualsiasi tipo di imbarcazione, nuova o già operante: petroliere, portacontainer, navi mercantile, yacht e barche a vela. Michelin afferma che la vela alare a doppia faccia, è in grado di resistere a condizioni tempestose, assorbendo energia con il suo corpo gonfiato. 
Infatti, la geometria delle vele alari, fornisce più portanza e una migliore resistenza, rispetto alle vele tradizionali a superficie unica. Il range di utilizzo della vela è uno dei più ampi del mercato, con comprovata efficacia su molte andature, e soprattutto di bolina stretta”, spiega il leader mondiale dei pneumatici. Una volta attivata da un semplice pulsante, la vela si dispiega, e si posiziona in automatico nella posizione ottimale, secondo la direzione del vento. 
Il 90% del trasporto merci via mare, è responsabile del 3% delle emissioni mondiali di CO². Michelin afferma che il progetto WISAMO sarà installato su una nave mercantile nel 2022, e sarà sottoposto a una fase di prova, a cui seguirà la produzione. Sull’argomento Futurix aveva pubblicato nel 2020 Oceanbird, l’ecologica nave cargo a vela con video HD e Poimo, la prima e-bike gonfiabile con relativo video HD.

20.9.20

Oceanbird video HD

18.7.22

Vele alari rigide nel futuro delle navi cargo?

Eclissato da più di un secolo dal predominio dell’elica, la vela fa un suo inatteso ritorno a sorpresa nella marina mercantile. Il vento, un’energie infinita e gratuita vanta ben 5.000 anni d’esperienza. E se il futuro del trasporto marittimo passasse proprio dalla vela? Il recente progetto di un cargo, per il trasporto di elementi del nuovo lanciatore spaziale Ariane 6, tra l’Europa e la base di lancio di Kourou in Guyane, ideato dal noto studio VPLP Design, è stato approvato dall’Ariane Group. 

Il Canopée lungo 121 metri per 21 di larghezza, sarà dotato di 4 ale rigide verticali di 30 metri d’altezza, dotato di un motore per le manovre, e in minima parte per la navigazione, sarà il primo cargo a vela dei tempi moderni. Concepiti all’origine per una propulsione ibrida, questi futuri cargo a vela promettono risparmi energetici sostanziosi dal 40 all’80%, e emissioni di C02 del 30%. Viaggerà con una velocità di crociera di 30 km/h. 

La rivoluzione industriale ha portato miglioramenti nel trasporto marittimo. Le navi a vapore sono diventate popolari, ma non erano una buona opzione per il trasporto merci, perché il carburante (carbone) e il motore occupavano troppo spazio. Sull’argomento Futurix aveva pubblicato nel 2020 Neoline, verso le navi cargo a vela, e Oceanbird, l’ecologica nave cargo a vela, nel 2021 Wisamo, le vele gonfiabili telescopiche di Michelin.

24.10.21

Seaffinity, trimarano con due vele alari telescopiche

Il concept ibrido Seaffinity da 45 metri è un trimarano super aerodinamico, ispirato al mondo degli uccelli marini come i gabbiani, dotato di due ali oceaniche sviluppate da aereo. Due Oceanwing gigante telescopiche, vere e proprie rivoluzioni veliche. La silhouette affusolata è inoltre dotata di un motore ibrido, alimentato dall'elettricità prodotta da una cella a combustibile a idrogeno. 

“Abbiamo voluto offrire la nostra visione di uno yacht del futuro, più in armonia con la natura e l'ambiente” spiega Giorgio Vecchio dello studio francese VPLP Design. “Il nome del concept esprime l’intenzione di un progetto fuori dal tempo, propulsato dal vento e in armonia con il mare.” Sull’argomento Futurix aveva pubblicato nel 2011 Adastra, un trimarano da formula 1, nel 2020 Oceanbird, l’ecologica nave cargo a vela e nel 2021 Wisamo, le vele gonfiabili telescopiche, con video HD.