14.4.09

La caffettiera Microsoft e l’Internet degli oggetti


Domani il vostro orologio misurerà in automatico la qualità dell’aria, il livello d’inquinamento e il rumore ambientale, comunicando i dati ad un server che le potrà rendere pubblici su Internet. Domani la net-sveglia segnalerà alla vostra caffettiera che vi siete svegliati, e di prepararvi quindi in tempo un buon caffé. Il frigorifero ordinerà su Internet il vostro succo d’arancia che sta per finire, o vi avvertirà che il latte è scaduto. Domani puntando col vostro telefonino una bottiglia di vino, sullo scaffale del supermercato, Google vi indicherà che la stessa ha un prezzo inferiore del 20%, nel supermercato ad un isolato da li. Google stesso sarà in grado di creare la rete mondiale degli oggetti smarriti? Siamo alla vigilia del regno degli oggetti comunicanti, o “Internet degli oggetti”: il cosiddetto Web 3.0. Ne è convinto Vinton Cerf il papa di Internet il quale, sulle colonne del giornale francese Le Monde, ha spiegato che “miliardi di oggetti saranno dotati di capacità di comunicare tra di loro, consentendo così di nascondere la complessità delle tecnologie in atto. Tutto succederà dietro le quinte”. Allo stesso modo sarà possibile ordinare la registrazione di un film, senza dover preoccuparsi di nulla, e la gomma della vostra auto vi avvertirà che si sta sgonfiando. Gli oggetti dovranno possedere dei tag Rfid e un indirizzo IP: l’intelligenza distribuita. Del resto il 90% dei microprocessori in giro per il mondo non sono incorporati nei computer, ma già in migliaia di dispositivi distribuiti nelle case, nelle auto, negli uffici, nelle fabbriche…
Microsoft ha presentato in collaborazione con Fugoo, durante l’ultimo Consumer Electronic Show di Las Vegas, il prototipo di una caffettiera elettrica (vedi foto) dotato del sistema operativo Windows. E’ il primo di una serie di oggetti quotidiani che saranno messi in rete e in grado di interagire tra di loro.

2 commenti:

Spirit ha detto...

Scusate la battuta scontata ma: speriamo che la caffettiera non crashi.

Dovrebbe essere una cosa bellissima avere oggetti interattivi, anche se si perderà non poca privacy :(

ett ha detto...

Hai proprio ragione! continuo ad usare la moka. Il PC s'è bloccato ed ho perso 2 ore di lavoro. Ho perso qualche ora con le istruzioni di un programma CAD per scoprire che non può farmi quello di cui ho bisogno. La mia casella di FB è piena di messaggi di compagni d'asilo. Se la teconolgia sta in mano a loschi figuri che pensano ad interessi economici, lasciamo stare.
Il computer lo uso per quello che mi serve ma vado in giro in bicicletta con una cartina geografica ed un libro.