La Sfinge, architettura iperminimalista in Egitto
Denominata La Sfinge dal suo architetto spagnolo Fran Silvestre di Valencia, questa spettacolare villa iperminimalista in Egitto, offre una sorprendente disposizione asimmetrica da architettura impossibile. Una grande tensione drammatica, fatta di sbalzo e contrappeso che sfidano i limiti strutturali dello sbalzo, una carta ripiegata su sé stessa, in un'unica linea in cemento di spessore inferiore a 30 cm.
Di sicuro un’opera che esplora i limiti strutturali architettonici, e anche un esperimento sulle possibilità della tecnologia e dei materiali edilizi contemporanei. I suoi tre livelli, due piani più un seminterrato ospitano 10 camere da letto, tra cui due suite principali, due cucine, diversi soggiorni, una spa e persino delle scuderie La casa comprende anche una grande piscina al piano terra. L’altezza dell’edificio garantisce una vista a 360° sul Mediterraneo.
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