21.3.20

Da continental arriva il cruscotto da fantascienza

Immaginate di sfruttare sul vostro cruscotto un navigatore satellitario olografico, o altre applicazioni di assistenza informative, come la realtà aumentata sotto forma di ologrammi, con effetti realistici senza paragoni. L’avete sognato? Continental l’ha fatto! O per lo meno lo sviluppo è in corso. Ma a differenza della realtà virtuale o aumentata, l’utilizzo dei display Lightfield della californiana Leia Inc, non necessita di occhiali speciali, permettendo così ai passeggeri di condividere l’esperienza 3D col conducente. 
La tecnologia di Leia nella sua semplicità funziona con qualsiasi display Lcd esistente. Si basa sul Diffractive Lighfield Backlighting. Risultato? L'immagine 3D prodotta dal display Lightfield è composta da un totale di otto prospettive dello stesso oggetto, con diverse angolazioni. L’occhio sinistro cattura un’immagine, l’occhio destro un altra, e il cervello ricostituisce come per magia un unico ologramma, che cambia aspetto con il movimento dello sguardo, come nel mondo reale. 
Le immagini incredibilmente reali aprono un intero mondo di servizi digitali, a tutti i passeggeri di un'auto connessa, dalle videoconferenze e lo shopping online, ai giochi di realtà aumentata e ai film in 3D. “Con il nostro display stiamo portando l'interazione uomo-macchina a un livello completamente nuovo, e gettando le basi per una comunicazione intuitiva nel posto guida connesso del futuro", spiega Frank Rabe, capo della Human Machine Interface business unit di Continental. Sull’argomento Futurix aveva già pubblicato nel 2019 Leia, arrivano i display olografici.

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