30.11.19

L’interprete? Negli occhiali Vuzix Blade

Immaginate di vedere in tempo reale, come in un film in versione originale con i sottotitoli, la traduzione che scorre sulle lenti dei vostri occhiali. Questo dispositivo degno da un film di fantascienza, frutto della collaborazione tra la statunitense Vuzix, leader negli occhiali a realtà aumentata, e l’applicazione olandese Zoi Meet, consente di ricevere la traduzione simultanea di una delle 12 lingue supportate dal sistema, in cui il parlato viene trascritto in testo e proiettato sul display degli occhiali. 
“In tempi di rapida trasformazione digitale” spiega Kevin Oranje fondatore di Zoi Meet, “il nostro esclusivo servizio di trascrizione istantanea sugli occhiali Vuzix, non disponibile prima, realizza il nostro obiettivo di avvicinare le persone”, mentre per Paul Travers, presidente e Ceo di Vuzix “La necessità di una comunicazione senza interruzioni tra le lingue, che non è mai stata così grande, si concretizza finalmente.” Vuzix di Rochester (New York), che ha vinto i premi Consumer Electronics Show (CES) per l'innovazione dal 2005 al 2019, e la piattaforma di traduzione Zoi Meet, contribuiscono ad abbattere le barriere linguistiche. 
Questa tecnologia già disponibile e commercializzata, eliminerà un giorno la necessità di avvalersi di interpreti. In realtà il dispositivo funziona come un microcomputer nelle stanghette. Le 12 lingue sono inglese, spagnolo, portoghese, tedesco, francese, italiano, polacco, olandese, arabo, cinese (semplificato), giapponese e coreano. Sull’argomento Futurix aveva già pubblicato nel 2016 Shima, normali occhiali da vista con realtà aumentata e relativo video HD, e nel 2017 Magic Leap One, un futuro liberato dagli schermi con video HD.

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