21.4.16

UFO, oggetto galleggiante non identificato

Un concept di UFO, unidentified floating object, né barca né casa, ma un disco galleggiante alieno semisommerso, Made in Italy, con osservazione subacquea spettacolare dei fondali. Due gusci semisferici come abitacoli, connessi con un disco da 12,5 metri di diametro, che funge anche da terrazza solarium e piccolo giardino. Un motore elettrico idrogetto situato sul fondo dello scafo, è in grado di spostare la struttura galleggiante minimalista alla velocità di 6,5 km/h. 
“l'UFO è ecologico e energeticamente autosufficiente, con pannelli solari in un coperchio richiudibile in cima alla struttura, e/o turbine eoliche e un generatore che trasforma l'acqua salata o la pioggia, in acqua potabile”, spiegano i due architetti marini Pierpaolo Lazzarini e Luca Solla cofondatori dalla startup Jet Capsule di Napoli, che l’hanno progettato, e come pure già realizzato appunto il Jet Capsule in fibra di carbonio, un nuovo modo di concepire la mobilità in acqua, pubblicato da Futurix nel 2010.  
Il ponte superiore comprende un patio circolare, con l’interno composto di cucina, soggiorno e sala da pranzo. Il ponte inferiore sommerso invece, comprende bagno con doccia e camera da letto, insieme con un sorprendente pod d’osservazione panoramica dei fondali. Una bussola allinea la struttura alla direzione cardinale selezionata. Sull’argomento Futurix aveva pubblicato nel 2009 Trilobis 65, per esplorare i fondali più belli, del Giancarlo Design Group di Roma, autore anche di Jelly-fish 45.

1 commento:

Rita Cafora's blog ha detto...

Super, j'achète...de suite...:-)