16.11.14

Juno rivoluziona l’analisi del DNA


La statunitense Fluidigm di San Francisco ha progettato Juno, con la collaborazione dello studio di design Fuseproject, di Yves Béhar: un’innovativo dispositivo compatto, facile da usare, in grado di analizzare il Dna in meno di tre ore. Il team di Fluidigm è convinto che Juno potrà fare nel settore medico, quello che i personal computer hanno fatto per l’informatica. L’operazione avviene attraverso l’inserimento nel cassetto estraibile (foto), di una cartuccia che utilizza un microscopico circuito fluidico integrato (IFC), per separare le molecole di Dna, e un’interfaccia touchscreen di facile utilizzo. Risultato? In un unico processo automatizzato, con un piccolo campione (ad esempio la saliva) di soli 5,5 nanogrammi, e al solo tocco del pulsante start, Juno esegue con precisione il test completo del Dna in meno di tre ore. 
Finora, la tecnologia utilizzata per realizzare il sequenziamento del genomo umano, isolando le cellule, poteva richiedere giorni di tempo di preparazione manuale, con potenziale errore umano, e ingombranti attrezzature da laboratorio, prima di ottenere risultati. Juno è progettato per i laboratori professionali. La sequenza del Dna, che contiene tutte le informazioni genetiche, consente, ad esempio, di identificare e diagnosticare malattie ereditarie, o rispondere con un trattamento adeguato a eventuali patologie. Nel post Verso l’immortalità? pubblicato da Futurix, il chirurgo Laurent Alexandre, specialista delle tecnologie del futuro, sostiene che “Sarà possibile modificare il Dna, riparare le nostre cellule, e creare organi artificiali”. Il costo dei test genetici è precipitato. “Oggi è possibile sequenziare un intero genoma umano per meno di 100 dollari” spiega Alexandre.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Molto molto interessante, certo che il progresso fa passi avanti incredibili.

ett ha detto...

Mammamia! Ma FuseProject cosa c'entra? Forse ha solo fatto il contenitore, forse anche l'interfaccia. Estetica ed Ergonomia sono aspetti di solito sottovalutati ma importanti e da non dimenticare per valorizzare prodotti così innovativi.