6.9.14

Dyson 360 Eye, l’evoluzione della specie

Dopo 16 anni di ricerca e sviluppo, e un investimento di 35 milioni di Euro, Sir James Dyson, il geniale inventore del primo aspirapolvere senza sacchetto e ventilatore senza pale, ha presentato ieri all’IFA di Berlino, il suo 360 Eye, lo stato dell’arte dei robot aspirapolvere. La ricerca della perfezione richiede tempo: Dyson è la Apple degli elettrodomestici. Approda dopo diversi concorrenti, ma come spiega James Dyson “La maggior parte dei robot aspirapolvere, non è in grado di vedere l’ambiente che li circonda, hanno poca aspirazione, e non puliscono bene.” L’obiettivo era quindi creare un robot aspirapolvere intelligente in grado di pulire bene. 
Due i punti di forza. L’inedito sistema di navigazione intelligente con visione a 360°, grazie all’occhio sopra (360 Eye): una videocamera panoramica a 30 frame al secondo, e ai classici sensori a infrarossi. Sfrutta tre punti di riferimento in 3D da utilizzare, per individuare sempre in che punto si trova (foto). Risultato? E’ in grado di mappare e memorizzare, in tempo reale, ogni angolo della stanza, evitando di pulire due volte la stessa zona, e di urtare i mobili. Eye poi, vanta una potenza d’aspirazione superiore a qualsiasi altro robot aspirapolvere, grazie a un potente, leggero e compatto motore digitale ad alta velocità, e all’efficiente tecnologie ciclonica brevettata da Dyson, che consente di separare la polvere e lo sporco, catturando particelle microscopiche da 0,5 micron, ossia 600 volte più piccole del punto alla fine di questa frase. Il suo microprocessore realizza 3000 aggiustamenti al secondo, per monitorare la velocità e l’adattamento del flusso d’aria. 
La spazzola che copre tutta la larghezza, utilizza fibre di carbonio per rimuovere la polvere sottile, e rigide setole in nylon per pulire tappeti e moquette. Come un piccolo carro armato, 360 Eye supera qualsiasi ostacolo di superficie, come dislivelli e tappeti fino a 15 mm (foto), grazie ai suoi cingolati di gomma. Una volta pulita la stanza o prima dell’esaurimento della batteria, ritorna autonomamente alla stazione di ricarica (foto). 360 Eye può anche essere programmato, attivato e monitorato in remoto fuori casa, attraverso lo smartphone. 360 Eye è protetto da 420 brevetti e domande di brevetti in tutto il pianeta. Sarà lanciato la prossima primavera in Giappone e poi in tutto il mondo. Da vedere i due video sotto e il sito Web con spettacolari esplosi animati.

1 commento:

ett ha detto...

Si potrebbe prendere in affitto prima di comprarla?