14.5.14

Seene scatta immagini 3D interattive con l’iPhone



Questa affascinante applicazione consente di scattare foto con l’iPhone, che diventano in pochi secondi immagini 3D interattive da muovere in punta di dito, o con l’indice del mouse sul Web, da condividere. L’App produce piccoli realistici e piacevoli diorami digitali 3D dei soggetti fotografati. Altri esperimenti utilizzano la computer vision per modellare scene 3D sul Web, ma Seene non utilizza il cloud per realizzare le immagini che produce. Tutto, dalla scansione 3D all’elaborazione, viene eseguita direttamente sull’iPhone, quasi istantaneamente. “Una fotografia normale è un'immagine 2D di un mondo 3D. Vogliamo catturare il mondo com’è realmente, e metterlo nelle tasche di tutti i consumatori” spiega Andrew McPhee, Ceo della startup britannica Obvious engineering che ha programmato Seene, ed è stata nominata la società di telefonia mobile più innovativa del Regno Unito. Il team peraltro, sta lavorando per catturare una foto 3D completa, con un controllo a 360 gradi. 
Il futuro risiede certamente nelle immagini interattive, con l'aggiunta d’elementi di percezione della profondità, migliorando così l’esperienza visiva. Questa impressionante App, senza sensori aggiuntivi o hardware specializzato, è più facile da mostrare (vedi video sotto) che spiegare. A differenza della ripresa di un’immagine 2D, bisogna muoversi nei confronti del soggetto, in modo che la fotocamera possa catturare immagini da diversi punti di vista, per costruisce un’immagine 3D realistica. In sostanza Seene cattura un modello 3D, attraverso dei puntini (foto), che appaiono sull'immagine. E così il viso di una persona, può persino essere riprodotto su una stampante 3D (foto). L’applicazione funziona con l’iPhone 4S o modelli superiori, e sul web con i browser come Chrome, Firefox e Safari che supportano WebGL per il 3D. Ad esempio con l'indice del mouse, si possono muovere le due foto in alto. Seene è disponibile gratis su App Store. Sull’argomento, futurix aveva già pubblicato da Google, Project Tango, un futuro impressionante.

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