26.7.11

Wetropolis, il futuro post-diluvio di Bangkok




L’acqua, maledizione o benedizione? Affondare o galleggiare? Wetropolis, il progetto di città galleggiante dello studio S+PBA, vuole essere una possibile risposta all’innalzamento degli oceani, e del progressivo affondamento di Bangkok. Secondo un recente studio geologico da parte delle Nazioni Unite, la meta della capitale tailandese dovrà essere abbandonata nel 2050. Affonda infatti, di ben 4 cm l’anno. il posto più sicuro per creare una nuova architettura è sopra dell'acqua: dalla metropoli a Wetropolis, dall’architettura all’acquatettura. Il progetto dello studio S+PBA di Bangkok, propone un futuro post-diluvio per la capitale, secondo i principi secolari della tradizione tailandese, che ha sempre vissuto in mezzo all’acqua. Chi non ricorda il famoso floating market di Bangkok? Il seducente progetto di Wetropolis si presenta come un’architettura contemporanea sostenibile, e di buon impatto visivo, con il suo sviluppo lineare a sezione triangolare, raccordato da eleganti curve armoniose. Integra tutte le funzioni tipiche di una comunità urbana: scuole, spazi pubblici, ospedali, servizi, negozi, industrie. L’insediamento delle mangrovie, filtro naturale dell’acqua e produttori d’ossigeno, favorirà la bonifica delle acque inquinate, e l’impianto di nuovi e sostenibili allevamenti di gamberetti, cari alla popolazione locale.

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