5.4.10

Geminoid F, l’androide dalle espressioni umane



Il papà dell’androide femmina Geminoid F, presentato oggi a Osaka, è il professor Hiroshi Ishiguro, noto per aver realizzato in passato il suo proprio clone (Un mondo popolato da androidi? pubblicato da Futurix il 5.10.07). La replica in questo caso, a sinistra nella foto e con il viso sotto in primo piano, è in grado di produrre espressioni del volto più naturali rispetto ai suoi predecessori, e lo fa con un design molto più efficiente. Mentre il precedente Geminoid integrava ben 46 attuatori pneumatici, il Geminoid F ne utilizza solo 12. I ricercatori dell’Intelligent Robotics Laboratory dell'Università di Osaka, sotto la guida del professor Ishiguro, si sono sforzati di creare un androide femmina dall’aspetto realistico, con lunghi capelli scuri, una pelle di silicone morbida, gli occhi che si muovono e la bocca che si apre con una serie di denti in grado di produrre un sorriso naturale. Una videocamera intelligente monitora con precisione le espressioni del volto umano, per trasferirli via wireless al sistema di controllo del robot. Il risultato che si può vedere nel video sotto è sorprendente e un po’ inquietante!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

non mi sembra così naturale come scritto nell'articolo.

nano nano
Aiace

Christian de Poorter ha detto...

Cosa ti aspettavi, la perfezione?
Non è ancora possibile in questo momento!
Ma il progresso rispetto ad alcuni anni fa è abbastanza sensibile e notevole, già solo per le espressioni del viso e la luce nello sguardo.