27.3.10

La presa USB ermafrodita


Contemporaneamente maschio e femmina. Il concept di presa USB del giovane designer cinese Gonglue Jiang, è di quelli seducenti e semplici del tipo “perché non l’hanno inventato prima?”: il design parla da se! Chi non si è mai lamentato, in effetti, dell’insufficiente numero di prese USB nei computer, in particolare sui portatili? Molti sono ormai i dispositivi che possono e devono collegarsi con l’USB. Il concept Infinite USB, peraltro vincitore dell’IF Concept Award 2010, risolve con intelligenza il problema della carenza delle prese USB nei computer, moltiplicando i collegamenti senza dover necessariamente comprare degli hub. Le varie prese sono dotate inoltre di bordi colorati per riconoscere facilmente i vari dispositivi collegati. L’USB che s’incastra all’infinito, tuttavia rimane teorico, e comporta alcuni problemi: la dispersione dell’alimentazione, e la scomodità nel dover disinserire un dispositivo che si trova in testa della sequenza. Lo stesso Gonglue Jiang, ammette volentieri, che potrebbe funzionare bene con 3 o 4 prese incastrate. L’idea è comunque brillante con un seducente design minimalista.

1 commento:

PEJA ha detto...

ecco una idea che ho avuto diversi anni fa ma che non ho mai avuto il tempo di approfondire... Non penso che i problemi tecnici siano comunque irrisolvibili: tutto si tratta nel dosare ed indirizzare i processi ed i flussi...