31.7.25

La Sfinge, architettura iperminimalista in Egitto

Denominata La Sfinge dal suo architetto spagnolo Fran Silvestre di Valencia, questa spettacolare villa iperminimalista in Egitto, offre una sorprendente disposizione asimmetrica da architettura impossibile. Una grande tensione drammatica, fatta di sbalzo e contrappeso che sfidano i limiti strutturali dello sbalzo, una carta ripiegata su sé stessa, in un'unica linea in cemento di spessore inferiore a 30 cm. 

Di sicuro un’opera che esplora i limiti strutturali architettonici, e anche un esperimento sulle possibilità della tecnologia e dei materiali edilizi contemporanei. I suoi tre livelli, due piani più un seminterrato ospitano 10 camere da letto, tra cui due suite principali, due cucine, diversi soggiorni, una spa e persino delle scuderie La casa comprende anche una grande piscina al piano terra. L’altezza dell’edificio garantisce una vista a 360° sul Mediterraneo.

25.7.25

Mini casa che rivoluziona la vita in piccolo spazio

Brillante concept di mini casa che rivoluziona gli spazi interni, dello studio Supra-Simplicities con sedi a New York e Taiwan. Immaginate una casa di 25 m² con un’unica stanza soggiorno, e in fondo come in un cambio di scena teatrale, propone diverse stanze girevoli a 120° grazie a una struttura rotante, a seconda delle necessità: camera, cucina e bagno, eliminando così inutili spazi di transizione. 
Il progetto di rivisitazione aggiornata di un design che Supra-Simplicities sta esplorando da alcuni anni, mira a reinterpretare il significato della vita domestica condensando in tre scene o stanze: camera da letto, pranzo e bagno, offrendo un'atmosfera domestica giocosa ma al tempo stesso dinamica. 
Consisterà in un'unica grande stanza contenente una zona soggiorno con scaffalature, armadi e posti a sedere, e una piattaforma girevole in fondo. La casa sarà dotata anche di un ampio sistema di raccolta dell'acqua piovana e di riutilizzo delle acque grigie. Le immagini sono rendering preliminari e concettuali. Tuttavia, lo studio sta valutando la fattibilità.

18.7.25

Shebara Resort, una collana di perle d’argento

Una scintillante collana di perle d’argento che affiora dalla superficie turchese del Mar Rosso, riflettendo l’acqua e il cielo. Ecco il nuovo Shebara Resort in Arabia saudita progettato dallo studio Killa Design di Dubai, autore del Museo del futuro. Un'oasi galleggiante a zero emissioni, di eleganti ville ovoidali in acciaio inox satinato, genera un effetto visivo ipnotico che fluttua sul mare. 

A sbalzo sull'acqua per ridurre al minimo l'impatto ambientale, queste futuristiche ville offrono anche spazio per la rigenerazione dei coralli. Una striscia irregolare di dune di sabbia ondulate, aree di nidificazione delle tartarughe e barriere coralline incontaminate sono il teatro del luogo. L’interior design inspirato ai superyacht è l’opera dello Studio Paolo Ferrari di Toronto. 

Le futuristiche ville del resort dall’aspetto astronavi, sono interamente prefabbricate e allestite, in Arabia Saudita poi spedite sul posto. Nel rispetto del delicato ecosistema dell'isola. Infatti, il Resort è alimentato da un enorme impianto solare e supportato da un impianto di desalinizzazione a osmosi inversa, e un sistema di recupero delle acque reflue. Il sito è raggiungibile via barca o idrovolante.

Shebara Resort video 4K