25.2.17

Sewbo, il robot cuce pure la T-shirt

Per la prima volta al mondo, un robot è in grado di cucire una T-Shirt, senza intervento umano. Confezionare i vestiti è un'attività ad alta intensità di manodopera, che si è prorogata per migliaia di anni. Le macchine da cucire, e il taglio automatizzato degli elementi di un vestito, risolto il secolo scorso, lasciavano solo il compito di assemblarlo. Ma finora i robot non erano capaci di farlo. La startup Sewbo di Seattle propone il primo robot in grado di cucire una T-Shirt. Il futuro della moda? 
Nonostante l'uso diffuso in altri settori come l’industria automobilistica, l'automazione non è riuscita a trovare uno sbocco nella fabbriche d’abbigliamento, rimaste immutate. "La nostra tecnologia permetterà ai produttori di creare abbigliamento di qualità superiore a costi inferiori in minor tempo rispetto al passato, e quindi di rimpatriare produzioni delocalizzate", spiega il trentenne Jonathan Zornow (foto), inventore fondatore di Sewbo, “la produzione digitale rivoluzionerà la moda, anche verso il basso, per il modo in cui compriamo i nostri vestiti, consentendo la personalizzazione facile, alla portata di tutti." 
Atnyel Guedj, responsabile acquisti di Delta Galil Industries, ammette che un avanzamento tecnologico come Sewbo "è molto eccitante, e un passo nella direzione giusta. A un certo punto la caccia di manodopera a basso costo e più economico deve finire. La tecnologia è l'unica via d'uscita. Anche la Cina sta correndo per tenere il passo con l'aumento di outsourcing in Vietnam, Bangladesh, ed Etiopia.” Il processo di Sewbo potrebbe porre fine alla sfruttamento del lavoro, nella produzione di capi d’abbigliamento a basso costo. 
L'automazione ha fatto pochi progressi nell’abbigliamento a causa delle difficoltà oggettive che i robot devono affrontare, quando devono manipolare materiali morbidi come i tessuti. La sfida maggiore era, infatti, di fare lavorare il braccio robotico e le sue ventose con degli elementi rigidi incompatibili con il tessuto. Sewbo evita questi ostacoli con un irrigidimento temporaneo degli elementi di tessuto da cucire, grazie a un trattamento che utilizza un polimero non tossico, già utilizzato nella produzione tessile. Il rinforzo idrosolubile è rimosso al termine del processo con un semplice risciacquo in acqua calda. Sull’argomento tessile Futurix aveva pubblicato nel 2014 Disney Research inventa la stampa 3D tessile con relativo video.

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