21.6.15

Tiwal, la prima barca a vela gonfiabile


E’ francese la prima deriva gonfiabile al mondo, che tiene in due borse da 25 kg, per il trasporto nel portabagagli della propria auto, da montare in 20 minuti: una sorprendente innovazione nel mondo della vela! Il progetto nasce dalla giovane designer francese di 30 anni, Marion Excoffon, che non potendo andare da sola su quella di papà, aveva deciso di creare la propria barca a vela. 
Il Tiwal 3.2 è dotato di una struttura in alluminio smontabile, con innesti a scatto, che include le terrazze laterali, e serve d’appoggio per l’albero in fibra di carbonio in due parti, e per le appendici. Una borsa è prevista per lo scafo, e l'altra per la vela e la struttura. Arrivato a destinazione, il montaggio avviene in 6 fasi. Si gonfia lo scafo pneumatico con la pompa elettrica, s’installa la scassa della deriva, prima di fissare la struttura d’alluminio, con strisce in velcro. Si finisce di gonfiare lo scafo manualmente, e si assemblano i cinque pezzi che compongono l'albero e il boma, prima di armare la vela sull’albero e innestarlo nella scassa. 
E’ lunga 3,2 metri e può essere armato con una vela di 5,2 o 7 m² in materiali compositi. Può portare due adulti, o un adulto e due bambini. La forma dello scafo a V molto ampia e la sua leggerezza consente di ottenere delle esaltanti accelerazioni in planata, fino a 22 km/h. Non a caso, la barca della startup Tiwal francese di Vannes, in Bretagne, è stata eletta Boat of the Year 2014 negli Stati Uniti, e laureata del Reddot Design Award, best of the best. E’ esportato in più di 30 paesi, anche in italia, da ITA74 di Napoli. Prezzi a partire da 5.580 €. Da vedere lo spettacolare video HD sotto.

2 commenti:

ett ha detto...

Il gonfiabile è una soluzione fantastica. L'aria non pesa nulla, sotto pressione è rigidissima. Ottima materia per la progettazione in genere.

Unknown ha detto...

L'ho vista in mare, a Imperia: una favola, fila come un treno, ma in silenzio!!