23.11.07

La luna: ritorno al futuro


La Nasa vuole ritornare sulla luna. Il primo volo abitato è previsto per il 2018, ma questa volta per rimanerci. La costruzione di una base lunare permanente è prevista infatti all’orizzonte 2022. Se la tecnologia è a portata di mano, quelle che sembra mancare è il budget necessario. La base lunare servirà a sviluppare e sperimentare tutte le tecnologie e la convivenza in condizioni estreme, necessarie alla grande missione abitata verso Marte prevista per il 2030, che avrà una durata di ben tre anni. Quindi la vita sulla superficie della luna consentirà di vedere e studiare come reagirà l’organismo alla lunga ad uno stato di gravità diverso da quello terrestre, e alle radiazioni solari e spaziali. In questo fine anno di ricorrenza dei cinquant’anni dello spoutnik, perché la luna suscita ancora così tanto interesse? Rimangono ancora molte zone d’ombra, come ad esempio perché la faccia nascosta della luna è così diversa da quella visibile? E ci sarà acqua? Nel frattempo la Nasa ha bandito un concorso internazionale di idee nel quadro della sua operazione “la luna: ritorno al futuro” sul tema “La vita e il lavoro sulla luna” rivolto agli studenti di industrial design, di architettura e di computer graphic.

Return to the Moon

17.11.07

Il futuro prossimo da fantascienza di Philips


Ogni anno Philips ci propone un salto nel futuro con lo stato dell’arte delle sue ricerche. Un salto a cinque anni, non a lungo termine, perché la sperimentazione creativa dei designer della Philips guidata da numerosi anni dall’italiano Stefano Marzano, è diretta dall’imperativo della fattibilità e della semplicità. Col suo nuovo brand Sense and simplicity Philips ha infatti intrapreso tre anni fa il suo percorso verso la semplicità. Quest’anno l’attenzione della multinazionale olandese si è focalizzata sulla cura della persona, definita da alcuni, la nuova medicina, in grado di migliorare il benessere quotidiano della gente. Sono stati presentati a Londra tre concept esemplificati in tre scenari di “vita reale”, come potrete vedere nel video sotto. La nuova stanza d’ospedale ci prospetta uno scenario alla Minority Report, col medico che spiega al paziente l’intervento appena realizzato, mostrando il suo cuore in 3D su un grande pannello video, e manipolando la sua cartella clinica con le mani sullo stesso. I dati vitali del paziente sono monitorati 24 ore su 24 dai sensori incorporati in una speciale coperta wireless. La Cintura di Scansione integrata al divano che viene applicata sulla pancia per l’ecografia delle donne incite, procede con lo stesso principio, nello scenario per la gravidanza del futuro. La mamma può osservare col marito la crescita del proprio feto in 3D sul guscio di presentazione a parete. Ai genitori viene consegnato il Bebescopio, che consente loro di sentire i battiti del feto e di visualizzare il video a colori. Il terzo concept di Philips riguarda lo scenario per l’hotel del futuro: un’esperienza sensoriale da vera magia. Una tra tutte, con un gesto della mano davanti alla finestra, alla Harry Potter, fate crescere all’istante rami d’albero e foglie con possibilità di cambiare il colore della luce nella stanza: una realtà aumentata che lascia intravedere numerose applicazioni.

Il Philips Simplicity Event di Londra

10.11.07

Il rivoluzionario stadio Olimpico di Londra 2012


Svelato dal Comitato questo mercoledì 7 novembre, il progetto del futuro stadio Olimpico di Londra 2012, che ospiterà le ceremonie di apertura e di chiusura, nonché le gare di atletica. E’ stato definito da Sebastian Coe presidente del comitato organizzatore London 2012, come “Lo stadio di una nuova era”. Sito nel cuore del parco olimpico a Stratford nella periferia est di londra, costerà la modica cifra di 712 milioni di Euro, e potrà contenere 80 mila spettatori. Lo stadio si presenta come una ciotola ovale semplice, ma “intelligente”. La sua peculiarità sarà di trasformarsi facilmente dopo le olimpiadi in uno stadio da 25 mila posti. Troppo spesso infatti gli stadi olimpici sono utilizzati di rado, per la loro enorme capienza. Sarà uno stadio all’insegna della trasparenza, e della leggerezza visiva, grazie alla sua innovativa copertura ad anello, completamente trasparente di 28 metri di larghezza, sostenuta da cavi d’acciao, che proteggerà gli spettatori. “Riteniamo che l’atmosfera all’interno di questa ciotola sarà piuttosto speciale” ha dichiarato Rod Sheard l’architetto responsabile dello studio HOK associato al progetto.

Svelato lo stadio di London 2012

5.11.07

La sveglia differenziata soft


Le coppie che devono svegliarsi con orari diversi, non potranno che apprezzare questo nuovo concept Alarming Ring immaginato dal designer Meng Fan Di, studente di Shangai: una sveglia soft e innovativa, che non disturba più il partner accanto, che ha l’opportunità di dormire di più. Finita l’odiosa suoneria della sveglia che vi traffige il sogno del mattino! Dopo aver impostato l’orario di sveglia desiderato sul supporto, sarà l’anello infilato al dito che inizierà a vibrare con delicatezza e soprattutto senza rumore, all’ora stabilita. Un’idea che potrà aiutare le persone che hanno anche problemi di sordità. Un’idea semplice e un miglioramento della qualità della vita quotidiana.